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Tu che vales ? Quanto la tua batteria !!

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Ti sei mai chiesto se il tuo operato psico – fisico sia equo, bilanciato fra resa e ricupero, fra output e batteria di ricarica?

 

Hai presente le due macchine, quella con 1000 cc che corre ai 220 km/h e l'altra con i 3000 cc che magari corre i 250 km/h ? Quale è che alla fine terrà di più?

 

E' una questione di energia potenziale che viene tradotta in resa, cinetica , forza e velocità.

 

Ecco nel caso dell'uomo questo è quanto!!

 

Si può strafare, dare tutto e sempre, ma la batteria forse non è in grado di sostenere tali esigenze ed ecco che, vista la generosità della nostra natura, per tanti anni non si nota poco o niente, ma in seguito vengono gli acciacchi, si alza la pressione, il ritmo cardiaco si fa irregolare, cambiano umore e sonno, tenuta muscolare , forza digestiva e immunitaria ecc, si è entrati nella fase della compensazione che di regola sbocca nello scompenso con malattia degenerativa e morte.

 

In termini scientifici questi rapporti di energia ceduta e da ricuperare si basa sostanzialmente sui due comparti del sistema nervoso autonomo, il simpatico e il parasimpatico o vago. Per i cinesi si chiamano il yang e yin.

 

Il parasimpatico a cui non accenna mai nessuno, lo yin , è la batteria che ha una resa definita e non infinita. Ciò dipende sia da fattori genetici e costituzionali, sia dalla sua manutenzione e dalla resa applicata.

 

Ci si può immaginare che una corsa continua sulla corsia da ripasso non giova alla tenuta di tale batteria. Altresì chiedere da un lato una performance impeccabile e dall'altra parte fregarsi delle necessità di manutenzione non può che appesantire il bilancio.

 

Ed ecco che mezza popolazione, quella del fumo, dell'alimentazione spazzatura, del sabato sera, delle maratone, del lavoro forzato ecc, stanno male, soffrono di stomaco e intestino, di insonnia, di dolori diffusi, di stanchezza cronica ecc. , tutti sintomi del parasimpatico spompato. Loro si tengono a galla sul lato opposto, quello del simpatico , con caffè e fumo, zucchero e droghe varie, finché non arriva lo scompenso conclamato.

 

Sono appunto gli organi e funzioni indebolite targhet del parasimpatico, l'apparato gastro – enterico , sonno-veglia, sesso, rilassamento psico – muscolare ecc.

 

Quindi, come ci si comporta?

 

  • Innanzitutto avere il quesito presente e non agire come se non ci fosse una necessità di recupero, a breve e a lungo termine.

  • Rendersi conto del livello delle prestazioni evocate e compiute

  • Essere critici con il proprio stato energetico, basta guardarsi nello specchio e contare le occhiaie

  • Scegliere possibilmente lo stile di vita più consono per il recupero, l'alimentazione adatta, sonno e riposo sufficienti, aria aperta, lontano da wifi e elettrosmog

 

Alimentazione adatta, ce n' è una qualsiasi? Nooooooooo!!

 

 

La dieta cosiddetta mediterranea non è il massimo per la nostra batteria per lo più nella sua variante americanizzata solita dei nostri tempi che consiste in un 70 % di zuccheri (pasta, pane, pizza , legumi, dolciumi ) perché indebolisce stomaco e intestino oltre a creare infiammazione sistemica. Non è quindi alcun sostegno per la nostra batteria.

Proteine e grassi su base vegetale invece queste strutture le rinforza, riduce le infiammazioni e consolida i tessuti.

 

Oltre allo stile di vita e alcuni riguardi in merito a ambiente e abitazione ci sono anche delle cure specifiche specie nel campo dell'agopuntura e omeopatia, della balneoterapia.

Inoltre è utile un continuo allenamento sportivo con sforzo medio- basso a meno che sia compatibile con l'energia vitale del momento.