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Influenza - raffreddore

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È stagione delle temperie e delle malattie da freddo e umido.
Lo sa chiunque.
Ma come affrontare? Cosa diceva la nonna? Al freddo ci si oppone col caldo!
- Abbigliamento adatto
- Evitare troppa esposizione al freddo
- Tisane, bagni ecc
Fin qui, d’accordo tutti.
Poi, giù i succhi d’arancio? Vitamina C a pallate? Ma il succo, che qualità possiede? Fa caldo? E no! Fa freddo. Quindi? Lo potete trovare nei trattati di medicina cinese: ogni alimento ha la sua qualità e la sua indicazione nella vita!! Caldo contro freddo e asciutto contro umido!
Ergo:
- Verdura lessa e carne piccante anche grassa
- Cereali e patate
- Bevande calde
Al contrario non ci giovano:
- Succhi (la vitamina C farà anche bene, ma è un concetto da laboratorio, medico moderno, inventato)
- Latticini di ogni tipo. I cinesi li considerano freddi. Noi sappiamo, come danneggiano il sistema linfatico, bastione principale dell’immunità.
- Frutta e verdura cruda in eccesso. Fanno freddo e sono tollerate male dalla digestione invernale. Le note teorie dietologiche non considerano ne le costituzioni ne le condizioni, in cui la gente si trova – un principio uguale per tutti e sempre? Sbagliato!


Avanti nella considerazione delle fonti di malessere e benessere:
Ma ‘sto raffreddore, che viene tipicamente in funzione di freddo e umido, è invece conseguenza di un animale selvaggio, il virus, che si sveglia solo d’inverno, talmente feroce e selettivo, ma quando fa caldo non ci fa niente? Esisterà pure, questo maledetto virus, ma che significato avrà, se si muove in funzione delle situazioni, che già in principio intasano il sistema linfatico e provocano reazioni delle vie aeree ed altre! Quindi il benedetto vaccino, di cui sono certe i suoi effetti collaterali, se vuole prevenire più a un fenomeno della malattia piuttosto che alla sua causa, a cosa serve davvero??
Se uno considera, che l’inoculazione per via transcutanea di sostanze esogene, che quindi non possono essere processate dalla barriera delle mucose, come invece di solito avviene nel contatto con sostanza genetica esterna ingerita dall’organismo, provoca magari la produzione di qualche anticorpo, il cui contributo alla messa in fuga degli agenti esterni è assolutamente secondaria nei confronti del sistema immunitario cellulare, il quale d’altronde viene gravemente danneggiato dalla somministrazione percutanea di veleni. Alla fine quindi il vaccino serve poco, o addirittura riduce le proprie difese, aumentando le sensibilità allergiche – vedi le allergie, la neurodermite dei bambini polivaccinati.


Avanti nella miseria:
Le terapie prescritte, antibiotici – che ammazzano i propri batteri, anello sostanziale nella difesa immunitaria, e in confronto dei virus assolutamente senza alcun effetto! – cortisonici – che si, riducono i sintomi infiammatori , ma a quale costo? : immunità spenta, mucose indebolite , flora mucosale distrutta e via dicendo – colliri decongestionanti – per respirare meglio col naso, costringono i vasi sanguini delle mucose, riducono l’apporto di ossigeno alle cellule ed aprono la porta alle infestazioni dei sinusoidi, dei bronchi, del polmone con microbi, batteri patogeni, funghi che altrimenti non avrebbero nessuna chance di attecchire – esperienza frequente: oggi cola il naso e su colliri > domani va abbastanza bene > 3. giorno scoppia la testa, naso completamente otturato, tosse secca, malato molto più di prima.
L’ultima trovata: il Tamiflu, costosissimo, propagatissimo dalle lobbi – dalle ricerche scientifiche attuali risulta , che non ha alcun effetto di rilievo nei confronti della malattia influenzale.


Ergo:
- Non pigliate niente del genere!!
- Calore dall’estero e dall’interno, stare a casa!!
- Tanto liquido caldo, tisane con attivazione della funzione renale e linfatica
- Alimentazione scarsa, comunque calda
- Omeopatia a seconda delle modalità: aconito – acuto, belladonna rossore – eupatorio muco ecc.
- Terapia microbiologica: batteri lattici, enzimi, aceto molto diluito con miele
- Terapia orto molecolare: vitamine e minerali: tanto zinco, Q-100, vitamina C, B, acido folico ecc.
- Mucolitici, colliri salini o balsamici
- Ecc.ecc.
Che l’industria farmaceutica mi lapidasse!!