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Integratori - farmaci della medicina ortomolecolare

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Ultimamente sento spesso parlare male degli integratori. Una dieta ricca di elementi, di origine biologica basterebbe a soddisfare il bisogno di vita dell’organismo.

Ben detto!

 

È anche vero per l’organismo,

-  sano del tutto

- che sia sano non solo in apparenza cioè soggettivamente privo di sintomi, ma sano oggettivamente, cioè non in compensazione di fattori indebolenti interni, quali focolai nascosti, organi in difetto quali l’intestino, fegato sovraccarico ecc.

- che non sia intossicato da alimenti non congrui, droghe, fumo e quant’altro, veleni esterni dal mondo d’oggi, ecc

- che si trovi in perfetta sintonia psichica con se e il mondo esterno, senza stress, ansie ecc

Bene, l’uomo del paradiso non ne aveva bisogno di energia extra oltre alle sue risorse naturali.

Poi non è che si tratta solo di migliorare l’apporto vitaminico e minerale usando integratori del genere.

La medicina ortomolecolare, che appunto utilizza integratori con dosaggi in parte anche elevate, che superano molto il fabbisogno giornaliero base, sfrutta altre qualità delle vitamine e minerali che sono:

- l’azione antiossidante

- l’effetto farmacologico

Ergo: la scelta di prendere o meno un’ integratore vitaminico – minerale è da decidere in collaborazione con il medico esperto di medicina ortomolecolare, che possa dare consigli utili sia su un eventuale fabbisogno reale, sia sulla necessità o meno di ricorrere a una terapia specifica.

Quindi l’acquisto di prodotti nel libero mercato è sconsigliato, perché il paziente non ha gli elementi di scegliere in modo razionale. Altro aspetto è il grande spettro della qualità. Nel mercato libero purtroppo prodotti di qualità difficilmente si trovano, anzi sono spesso privi di effetto, magari con l’aggiunta di eccipienti dannosi.

D'altronde attenti ai messaggi scandalistici della stampa, che riporta spesso e volentieri l'opinione e l'interesse dell'industria farmaceutica, che a sua volta presiede gli enti di controllo dello stato (!), che di certo non promuove affatto l'idea della salute, dell'alimentazione salutare, delle terapie alternative e degli integratori.

Discutendo l’indicazione dell’uso di integratori  vogliamo di certo favorire le dite di rilievo, che si staccano nettamente dalla poltiglia di base dei prodotti di basso livello. Sono in prima linea la THORNE, La VITABASICS, La HYPO-A. Ci saranno ancora qualcun'altra.

Conclusione: L'integrazione mirata dopo un consulto di un medico qualificato - ortomolecolare - è senza dubbio un pilastro fra i sistemi, che sorreggono la salute.