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Il cordolo della casa toscana e l’occlusione dei denti, due sistemi di sostenimento, un analogia

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Di certo un sistema biologico come il corpo umano non è del tutto paragonabile a un costrutto tecnico perché risponde oltre alle leggi meccaniche  come la gravitazione a principi di autoregolazione, auto sostenimento, compensazioni e adattamenti vari alle forze esterne. E’ quindi trattasi più di un sistema informatico che meccanico.

Però possiede anche aspetti meccanici di base di cui  essenziale  tenere conto nell’analisi fisiologica e nell’approccio terapeutico .

Il sistema posturale poggia innanzitutto sul rapporto fra un computer centrale – il cerebro e i suoi recettori che gli arrecano le informazioni ambientali e del sistema di sostenimento interno.  Questi sono in primis gli occhi, i piedi e l’occlusione dentale, poi tanti altri secondari situati a livelli dei tessuti .

L’autosostenimento si basa sull’integrazione  complessa  da parte del computer delle  informazioni   dei recettori  e l’invio della risposta ai vari esecutori muscolari.

In questo ampio sistema di coordinamento cibernetico un ruolo predominante ha la stabilità garantita dalla perfezione e dalla cooperazione dei recettori fra di loro e con il cervello.

Una parte  fondamentale di questo sistema è la stabilità dei piedi e il loro appoggio a terra da paragonare alle fondamenta delle case. E’ facile intuire come ogni patologia dei piedi, il loro appoggio viziato in seguito a sollecitazioni dall’alto del corpo, calzature non idonee influiscono la stabilità di tutto l’organismo.

E ora viene il punto al quale  mi preme dare una sua attenzione necessaria:

La tipica casa toscana spesso non possiede una vera fondazione ma le mura poggiano liberamente nel terreno che a sua volta non è neanche di natura solida, pietrificata ma argilla.  Quindi è facile immaginare come una vera stabilità d’appoggio non sussiste. Ed ecco che viene in ballo il cordolo, un sistema di legatura  nei piani alti o sotto al tetto , atto a ridurre i movimenti  della casa  all’alto a favore della stabilità totale.

 

 

La presenza del cordolo si fa notare nelle case toscane classiche dalla presenza di speroni di ferro o anche di pezzi di binario ferroviario attaccati  in cima a una parete esterna dove appunto è collegata e stretta la fune di ferro che aggira la casa .

La funzione del cordolo nel sistema posturale umano esegue  il contatto dei denti, l’occlusione. 

Essa nella sistematica dei recettori e attuatori ha oltre a segnalare lo status quo dei rapporti fra le arcate dentali  anche il ruolo di tampone dell’ equilibrio con la funzione di limitare con la sua attività tensionale  disallineamenti, distorsioni e altri movimenti non congrui .

Nell’ottica pur solo meccanica chiediamo quindi la cosi detta occlusione perfetta in rapporto  alla collaborazione precisa con il recettore podalico ai fini di garantire la stabilità globale posturale.