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Il focus dentale ha priorità nella terapia olistica

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Riporto qui un video, che pubblica l'oppinione di uno specialista odontoiatrico, docente  dell' Universidad Autónoma de Manizales (Colombia) in merito a focolaio dentale in riferimento a procedimenti terapeutici olistici.

Il malato cronico, come ho dimostrato in varie parti di questo sito, viene generalmente sottovalutato dalla medicina ufficiale in quanto accertato e trattato con le metodologie tipiche per le terapie delle malattie acute. I procedimenti spesso sono riduttivi e rimangono focalizzati sulla sedi del dolore, dell'infiammazione, della distruzione e non tengono conto della complessità con cui generalmente si sviluppa e cronicizza una malattia.

Ora, il paziente insoddisfatto dalle sue esperienza fatte con la medicina ufficiale si presenta dal medico con orientamento olistico e spesso pretende però, di continuare con la logica descritta di sopra e di ridurre i procedimenti diagnostici e terapeutici il meglio possibile. Ciò è anche comprensibile, perché il paziente in genere non riesce cogliere il messaggio proposto dal medico olistico, perché gli sembra troppo complicato, invadente, costoso , limitante ecc, mentre tutto ciò che aveva imparato in precedenza sembrava immediato, mirato, logico e semplice, solo che inefficace!

Nasce quindi fra paziente e medico olistico la strategia, di limitare l'ampiezza del cantiere da aprire e di scegliere procedimenti meno invadenti possibile. 

La malattia cronica dell'intestina si cerca di rimediare tramite cambio dell'alimentazione e prescrizione di integratori della flora batterica.

Il reumatismo cronico si cerca di lenire con omeopatici specifici. 

L'allergia si aggira con l'agopuntura, magari associato a una cura dell'intestino. 

Questi sono alcuni esempi di terapie naturopatiche con un inizio di approccio olistico, ma spesse volte non portano a un successo soddisfacente. 

Ecco che manca anche qui, dove si tratta  di uno specialista per medicina olistica, lo sguardo in bocca, la ricerca di focolai, di conseguenze di elettrosmog e quant'altro.

Sentite cosa dice il docente universitario in merito alla completezza di un indagine in medicina olistica:

"prima togliere il focolaio dentale e poi cominciare la terapia olistica"