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Hahnemann

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Christian Friedrerich Samuel Hahnemann nasce a Meissen, in Germania, il 10 Aprile del 1755. Compie i suoi studi universitari presso le Università di Lipsia e Vienna, e consegue la laurea in medicina nell’Agosto del 1779 presso l’Università d’Erlangen in Baviera.

Dopo aver raggiunto un certo successo professionale (viene nominato membro dell’Accademia delle Scienze di Magonza e della Società Economica di Lipsia), è preda di una vera e propria crisi di coscienza, che lo porta ad abbandonare la professione licenziando i suoi pazienti, che affollavano la sala d’attesa dello studio, con una frase rimasta leggendaria: “Via da qui, fuori! Sono incapace di curarvi, rubo soltanto i vostri soldi!”

Conoscitore di molte lingue, per mantenere la numerosa famiglia si mette a tradurre testi di medicina e, proprio traducendo uno di questi, fa un’interessante scoperta: gli operai addetti alla lavorazione della corteccia della china, il cui estratto era al tempo utilizzato per curare la malaria, sviluppavano sintomi che ricordavano proprio quelli della stessa malaria.

Incuriosito da questo fatto, comincia ad assumere ripetutamente la china a dosi ponderali e, in tempi successivi, altre sostanze all’epoca utilizzate come farmaci. In tutti i casi fa sempre la stessa osservazione: le sostanze utilizzate a scopo terapeutico, quando somministrate ad un individuo sano, riproducevano i sintomi delle malattie per le quali erano somministrate.

In base a queste esperienze, Hahnemann riprende e fa propria l’antica legge di similitudine – similia similibus curantur ovvero i simili si curino con i simili – già intuita da Ippocrate agli albori della medicina, che da questo momento diviene il cardine di tutta la terapia omeopatica, i cui principi basilari saranno successivamente codificati dallo stesso Hahnemann nella prima edizione dell’Organon (1810).

Dopo una vita dedicata alla divulgazione delle sue conoscenze ed all’esercizio sempre appassionato, ma sovente contrastato, della nuova metodica, Hahnemann muore in esilio, a Parigi, il 2 Luglio del 1843.

La sua tomba si trova al Pere Lachaise, il cimitero monumentale della capitale francese.